A cosa servono le emozioni?


Avete mai pensato che le emozioni possono avere una loro funzione ben precisa? Io per tanto tempo ho ignorato questo aspetto, per semplice mancanza di informazione. Sono stata educata, come gran parte della mia generazione, in modo informale più che strutturato, che le emozioni sono positive e negative. In effetti, alcune emozioni sono socialmente mal viste, come la rabbia, altre sono indesiderabili, come la tristezza. Eppure nessuno, fino all’università di psicologia, mi ha mai parlato o spiegato per bene cosa fossero le emozioni, per non parlare di cosa farne. L’unica cosa da fare era al massimo inibire qualcuna o nasconderla. Studiando l’analisi transazionale ho scoperto poi che in ogni famiglia ci sono alcune emozioni che non sono gradite e che i bambini imparano, per compiacere ai genitori, a sostituirle con altre che invece sono permesse. Si creano così le cosiddette emozioni parassite, termine che rende bene la loro posizione: emozioni che si nutrono dell’energia di altre. Per esempio, se nella mia famiglia non è gradita la rabbia ma è permessa la tristezza, imparerò con il tempo che quando sono arrabbiata posso esprimerla mostrando tristezza, altrimenti sarò rimproverata o magari ignorata. Così facendo, quando cambio ambiente, nessuno mi capirà quando sono arrabbiata, forse neanche me stessa, perché oramai questo cambio registro non è nella mia consapevolezza: diventa per me, da quando ho iniziato a farlo e fino adesso, una cosa naturale e automatica, piuttosto confusa, scambiare la rabbia per la tristezza. Continua a leggere “A cosa servono le emozioni?”

“Diventare se stessi” – un libro autobiografico dello psicoterapeuta Irvin Yalom


Di Yalom avevo sentito parlare solo qualche anno fa, da una collega che riportava dei brani, e mi ha subito incuriosita. Ai tempi lessi “La cura Schopenhauer“, tutta d’un fiato, per non dire che in libreria sfogliai vari suoi libri che ho messo in lista di lettura, come per esempio “Il senso della vita” oppure “Guarire d’amore“.

Diventare se stessi” è un libro autobiografico dello psicoterapeuta e psichiatra Irvin Yalom. Per me come psicoterapeuta ma anche come persona, così come – penso – anche per i lettori non di professione – è interessante seguire Yalom nel suo lato umano, nelle sue esperienze, dall’ideazione alla realizzazione delle idee, rimanendo testimoni sia delle sue vulnerabilità che dei suoi pregi. Continua a leggere ““Diventare se stessi” – un libro autobiografico dello psicoterapeuta Irvin Yalom”